Dopo la positiva esperienza dell'edizione 2011, tornano alla 39ª Marcialonga i fiori tipici del Lago Maggiore e del Biellese, dopo il successo dello scorso anno. Già fiori olimpici di Torino 2006 grazie alla loro peculiarità di sopportare temperature molto rigide, sono coltivati nel Distretto Floricolo del Lago Maggiore, nel cuore delle Alpi piemontesi tra le province del Verbano Cusio Ossola, Novara e Biella. “Il Lago Maggiore, le sue valli i suoi fiori” è il marchio scelto per denominare il progetto che prevede la fornitura, anche per la Marcialonga del prossimo anno e per i Campionati del Mondo Fiemme 2013, di centinaia di camelie (la pianta del tè che fiorisce anche con la neve), azalee, skimmie e leucothoe, esposte all’interno dei siti e usate nei mazzi e corone dei vincitori. La coltivazione dei fiori risale a 150 anni fa quando furono costruite splendide ville con giardini botanici, oggi meta di visitatori da tutto il mondo. Il Distretto Floricolo del Lago Maggiore e Biellese è caratterizzato da un terreno ed un clima favorevole alla crescita di camelie, azalee e rododendri. “Il Lago Maggiore, le sue valli, i suoi fiori” si propone ai visitatori come uno straordinario giardino fiorito. |